Frank Eickmeyer
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Nasce a Neuss (Rhineland)
in Germania il 26 Ottobre 1963. Frequenta per dodici anni
la scuola Waldorf-Steiner, nella quale prevalgono le materie
artistiche e artigianali. L'intenso studio del violoncello
e la passione per la lavorazione del legno (falegnameria
e scultura) lo conducono allo studio della liuteria.
Nel 1982 inizia gli studi
di liuteria a Gubbio con il Maestro Spataffi, si perfeziona
alla scuola di Mittenwald (in Germania) e infine si iscrive
alla scuola di liuteria di Parma, dove si diploma nel 1990
sotto la guida del Maestro Scrollavezza.
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Contemporaneamente frequenta
il corso di violoncello tenuto dal maestro Ballarini al
Conservatorio di Parma.
Nel 1991 apre la sua bottega
a Bologna dove tuttora lavora.
Dal 1996 è membro
dell' ALI (associazioni liutai italiani).
Nel 1999 diventa socio
fondatore del GLB (Gruppo liutai bolognesi) con sede all'Accademia
Filarmonica
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Recentemente ha partecipato
alla fondazione dell'associazione "Liuteria Parmense"
sostenuta dagli allievi di Renato Scrollavezza.
Molti colleghi ed amici
italiani, seguendo una antica tradizione, lo hanno chiamato
"Francesco il Tedesco", un nomignolo che
ha simpaticamente accettato: dal 1993 la sua etichetta riporta
la firma di "Francesco Dalla Quercia" quasi una
traduzione letterale di "Frank Eickmeyer".
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Si dedica anche alla costruzione
di strumenti filologici. Oltre a violini violoncelli barocchi
ha costruito una viella, una lira da braccio, una viola
d'amore ed una viola da gamba.
Nel 1995 ha realizzato
su commissione un quartetto d'archi.
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Ha inoltre costruito il violoncello
suonato dal maestro Ken Yoshi, solista della Vienna Symphony Orchestra.
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