Liuteria Dalla Quercia
Maestro Liutaio Frank Eickmeyer

La bombatura si modella con la sgorbia poi si pialla con le piallette, ed infine si liscia con la rasiera.
Invece della carta vetrata si usa la pelle di squalo oppure una pianta che si chiama coda di cavallo (Equisetum palustre), ricco di silicio.

Per piallare la bombatura interna ed esterna
si usano delle pialle di tante misure diverse.

Fondo di un violoncello (da un disegno di Domenico Montagnana) dopo l'abbozzo con le sgorbie.

 

 

L’etichetta da sola non dà sicurezza (dice Dalla Quercia: "tutti i giorni mi consultano musicisti con violini muniti di etichette fasulle") per questo motivo, egli timbra lo strumento in diverse parti all’interno dello strumento. Dopo lo scandalo dei violini cinesi che sono usciti da botteghe italiane con etichette false, considera un obbligo assicurare il musicista con certificati di garanzia e timbri a fuoco.

Le controfasce e gli zocchetti
sono quasi sempre in abete o salice.

Guarneri del Gesú adottó l’abete.

Anche la misura e la consistenza
è importante per il suono.

Le controfasce e lo zocchetto di questo violino "Dalla Quercia"
sono fatti di abete del 1800.

La fase di chiusura dello strumento